Passione

Aforismi

Arthur Conan Doyle

A che serve questo circolo vizioso di dolore, di violenza, di paura? Deve avere uno scopo, altrimenti il nostro universo è governato dal caso, il che è impensabile. Ma quale? Questo è l'immenso, sempiterno interrogativo al quale la mente umana è ancora lontanissima dal poter dare una risposta.
Alcuni fatti dovrebbero essere soppressi o, almeno, bisognerebbe osservare un giusto senso delle proporzioni nel trattarli.
Bisognerebbe sempre cercare una possibile alternativa, ed eliminarla. È la prima regola per un investigatore.
Chi si dedica a letture occasionali, raramente possiede una cultura molto rigorosa.
Ciò che un uomo può inventare, un altro può scoprire.
Cosa importano alla massa, la grande massa incapace di osservazione, che non saprebbe riconoscere un castoro dai denti o un compositore dal suo pollice sinistro, le sottigliezze dell'analisi e della deduzione!
Costruire teorie prima di aver raccolto i fatti è un errore madornale: conduce ad adattare i fatti alle teorie, invece che adattare le teorie ai fatti.
Dal grottesco all'orrore non c'è che un passo.
Di solito sono proprio le cose non importanti che offrono il migliore campo di osservazione, e la possibilità di analizzare rapidamente cause ed effetti, il che è ciò che rende affascinante un'investigazione.
Di tutti i fantasmi, i fantasmi dei nostri vecchi amori sono i peggiori.
Dicono che il genio consista in un’illimitata capacità di aver cura dei dettagli.
Dopo aver eliminato l'impossibile, ciò che resta, per improbabile che sia, deve essere la verità.
Dove non c'è immaginazione non c'è orrore.
Due fiumi possono avere la stessa sorgente, eppure possono essere uno limpido e l'altro torbido.
I cani non si sbagliano mai.
Il cervello di un uomo si presenta inizialmente come una soffitta: occorre scegliere i mobili con cui riempirla. È sciocco colui che ci mette dentro qualsiasi oggetto.
Il crimine è una cosa comune. La logica è rara. Tuttavia è sulla logica che dovresti insistere.
Il cuore e la mente di una donna sono misteri impenetrabili per l'uomo. Capaci di giustificare o perdonare un delitto e poi, magari, inalberarsi per cosette da poco.
Il fatto è che lei vede ma non osserva; qui sta la differenza!
Il genio si rivela per la cura con cui affronta i particolari.
Il lavoro è il miglior antidoto alla tristezza.
Il miglior antidoto al dolore è il lavoro.
Il miglior modo per chiarirsi le idee è quello di spiegarle a un'altra persona.
Il modo migliore per recitare una parte è quello di viverla.
Il mondo è pieno di cose ovvie che nessuno si prende mai la cura di osservare.
Il ripudio delle nostre stesse parole è il più grande sacrificio che ci viene richiesto dalla verità.
Il tocco supremo dell'artista, sapere quando fermarsi.
In nove casi su dieci la statura di una persona si può calcolare dalla lunghezza del suo passo.
In origine il cervello umano è come un attico vuoto che uno deve riempire con i mobili che preferisce. Uno sciocco assimila ogni sorta di ciarpame gli viene a tiro, così che le nozioni che potrebbero essergli utili vengono spinte fuori o, nella migliore delle ipotesi, accatastate alla rinfusa insieme con un'infinità di altre cose, di modo che ha difficoltà a ritrovarle. Un operaio abile, invece, sta molto attento a ciò che immagazzina nel suo attico-cervello.
In questo nostro mondo non conta quel che si fa, importa più quel che si riesce a far credere alla gente di aver fatto.
L'affabilità di certa gente è assai più pericolosa della violenza di individui meno raffinati.
L'appetito formidabile è misura dell'emozione. Se si è eccitati si ha una grande attività molecolare e simile consumo richiede un reintegro. Per questo grandi dolori o gioie sono accompagnati da fame intensa e non da inappetenza come nei romanzi.
L'esempio di una sofferenza sopportata pazientemente è la più preziosa delle lezioni per un mondo tanto impaziente.
L'insonnia mette a dura prova il sistema nervoso, più del lavoro o perfino del divertimento.
L'unico cospiratore sicuro è quello che cospira da solo.
La cordialità di alcuni è piú letale della violenza di altri, meno raffinati.
La mediocrità non riconosce nulla che le sia superiore; ma il talento riconosce istantaneamente il genio.
La prova principale della vera grandezza di un uomo consiste nella percezione della propria piccolezza.
La singolarità è quasi sempre un indizio. Più un crimine è anonimo e banale, più è difficile scoprire il colpevole.
La vita non è forse tutta patetica e inutile? Raggiungiamo qualcosa, l'afferriamo. E alla fine, cosa ci resta in mano? Un'ombra. O peggio che un'ombra l'infelicità.
Le donne agiscono per motivi imperscrutabili. Il loro gesto più banale può significare volumi, o la loro condotta più straordinaria può dipendere da una forcina o un ferro da ricci.
Le informazioni di prima mano sono sempre le migliori.
Le piccole cose sono di gran lunga le più importanti.
Le vie del destino sono davvero difficili a comprendersi. Se non ci fosse una qualche compensazione nell'aldilà, allora questo mondo sarebbe davvero una beffa crudele.
Ma l'amore è qualcosa di emotivo, e qualunque cosa emotiva si oppone a quella vera e fredda ragione che ho posto sopra ogni cosa.
Meglio imparare la saggezza tardi che non impararla mai.
Mentre il singolo individuo è un enigma irrisolvibile, quando è insieme agli altri diviene una certezza matematica. È impossibile, per esempio, predire il modo in cui agirà un uomo, mentre è invece possibile dire con precisione cosa faranno un certo numero di uomini messi insieme. L'individuo varia, ma le percentuali rimangono costanti. Così dicono le statistiche.
Miserabile è chi non ha una donna che ne pianga la morte.
Nell'arte della deduzione, la cosa più importante è il saper vagliare, da un cumulo di fatti, quelli che sono accidentali e quelli che invece sono essenziali. Altrimenti, energia e attenzione vanno sprecate, anziché concentrarsi.
Non c'è niente di nuovo sotto il sole. Tutto è già stato fatto prima.
Non faccio mai eccezioni. Un'eccezione dimostra la falsità della regola.
Non posso vivere se non faccio lavorare il cervello. Quale altro scopo c'è nella vita?
Non si finisce mai d'imparare. Il campo della nostra esperienza è tutta una serie di lezioni, di cui l'ultima è la più importante.
Non sono fra coloro che considerano la modestia una virtù. Per un uomo dotato di logica, tutte le cose andrebbero viste esattamente come sono, e sottovalutare sé stessi significa allontanarsi dalla verità almeno quanto sopravvalutare le proprie doti.
Non è bello avanzare sospetti quando non si hanno prove.
Nulla è insignificante per una mente superiore.
Nulla è più ingannevole di un fatto ovvio.
Ogni deduzione logicamente corretta ne suggerisce delle altre.
Ogni delitto riflette specularmente l'immagine dell'autore.
Quale strano enigma è mai l'uomo!
Quando si premedita freddamente un delitto, si premeditano freddamente anche i sistemi per celarlo.
Quanto piú grande è il delitto, tanto piú ovvio è il movente.
Quella dell'investigazione è, o dovrebbe essere, una scienza esatta e andrebbe quindi trattata in maniera fredda e distaccata.
Rifiutarsi di riconoscere un pericolo quando ci pende sulla testa è da stupidi, non da coraggiosi.
Se i criminali agissero sempre secondo un orario ben preciso, come i treni, sarebbe certo molto comodo.
Senza immaginazione, la paura non esiste.
Senza una precisa volontà, si cominciano ad alterare i fatti per adeguarli alle teorie piuttosto che il contrario.
Si dice che il genio sia infinita pazienza. Come definizione è pessima, ma calza a pennello al lavoro dell'investigatore.
Siamo abituati al fatto che gli uomini disprezzino ciò che non comprendono.
Sono proprio le soluzioni più semplici quelle che in genere vengono trascurate.
Sottrarre il cucciolo alla tigre è pericoloso come strappare a una donna la sua illusione.
Spesso l'immaginazione è la madre della verità.
Spesso, il delitto più banale è il più incomprensibile proprio perché non presenta aspetti insoliti o particolari, da cui si possano trarre delle deduzioni.
Tra il grottesco e l'orrendo non c'è che un passo.
Tutti abbiamo qualche occasione perduta da rimpiangere.
Un'eccezione dimostra la falsità della regola.
Una mezza ammissione è peggiore di una negazione.
Una persona che si basa sulla logica deve vedere ogni cosa esattamente com’è, e la sottovalutazione di se stessi costituisce una deviazione dalla verità quanto l’esagerazione delle proprie capacità.
Uno stupido trova sempre un ammiratore ancor più stupido di lui.
Viviamo in un mondo malvagio, e quando un individuo intelligente decide di dedicarsi al crimine, è davvero la cosa peggiore.
È facile per chi sta al sole predicare a chi rimane nell'ombra.
È la stupidità piuttosto che il coraggio che ti fa negare il pericolo anche quando lo hai davanti.
È proprio vero che la violenza ricade sul violento, e il cacciatore finisce nella trappola che ha preparato per la sua preda.
È un errore confondere ciò che è strano con ciò che è misterioso.
È un errore enorme teorizzare a vuoto. Senza accorgersene, si comincia a deformare i fatti per adattarli alle teorie, anziché il viceversa.
È un errore gravissimo mettersi a teorizzare prima di avere tutti gli elementi. Distorce il giudizio.